Cronaca
S. MARIA NUOVA Rubati 200 salami destinati alle tavole natalizie
8 Novembre 2021
Ladri in azione nella notte tra sabato e domenica: i prodotti dell’Antica Fattoria erano in fase di stagionatura, quindi non ancora commestibili, l’appello del titolare Giovanni Togni
SANTA MARIA NUOVA, 8 novembre 2021 – Un furto da tremila euro quello perpetrato ai danni dall’Antica Fattoria di Giovanni Togni nella notte tra sabato e domenica scorsi.
«Non è tanto il valore economico – racconta il titolare – quanto l’amarezza di non poter soddisfare i nostri clienti a Natale visto che tutti i lotti rubati erano nell’armadio di stagionatura per le festività e soprattutto – sottolinea – non sono commestibili ad oggi perché stavano finendo il loro percorso di stagionatura a una certa temperatura e umidità. Quindi, preghiamo chiunque vedesse dei salami con il nostro marchio di contattarci e di non consumarli».
Forse un furto su commissione per un ammontare di 150 kg, circa 200 salami. Da sottolineare che nel negozio vi erano anche vini pregiati insieme ad altri prodotti che, però, non sono stati toccati. Sospetti?
«In effetti – racconta Giovanni Togni – venerdì abbiamo avuto una strana visita di tre signori con tutta probabilità arabi che hanno visionato a fondo il locale poi hanno chiesto dei salami e del guanciale senza però acquistare nulla, strano se si pensa che possano essere di religione musulmana, comunque abbiamo segnalato il numero di targa ai Carabinieri che ora stanno cercando il mezzo. Domenica mattina i miei genitori che lavorano in azienda si sono accorti del furto e abbiamo allertato i militari ma anche messo un annuncio su facebook per avvertire la popolazione di non mangiare quei salami».
L’ annuncio
«Nella notte tra sabato e domenica, presso la nostra fattoria, abbiamo subito il furto, di tutti i salami presenti nella macelleria aziendale destinati alla vendita di Natale. Sono stati trafugati i salami dei seguenti lotti:
17/09/21
23/09/21
30/09/21
07/10/21
14/10/21
21/10/21
29/10/21
Riportante in etichetta il nome Salsicciotto, Lardello e Soppressato.
Per coloro che dovessero essere in possesso di tali salumi, vi invitiamo a non consumare tali prodotti in quanto, come da disciplinare di produzione, necessitano di un periodo specifico di stagionatura, se consumati prima di tale periodo, potrebbe essere presente al loro interno un batterio chiamato Lhisterya, che in alcuni casi può portare anche alla morte. Nel caso di consumazione e successive complicazioni, l’azienda declina qualsiasi responsabilità».
Attenzione quindi a questi lotti e in caso di avvistamento avvisare subito la fattoria al numero 349 727 55 23 tramite chiamata o messaggio WhatsApp.
Cristina Amici degli Elci
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