Sassoferrato Un libro per ricordare le lotte dei minatori di Cabernardi

Nell’incontro è stato presentato il volume di Stefano Gatti

Sassoferrato, 21 giugno 2022 – Buon esito ha avuto l’incontro di venerdì 17 giugno, sul tema: “La miniera di zolfo a Cabernardi. Lavoro e lotte politico-sindacali, settant’anni dopo (1952/2022)”.

L’incontro è stato promosso dall’Istituto internazionale di Studi Piceni “Bartolo da da Sassoferrato”, il Comune di Sassoferrato e l’Associazione Culturale “La Miniera” onlus.

Nell’incontro è stato presentato il volume di Stefano Gatti, Lo zolfo a Cabernardi e Percozzone, edito in una nuova veste e formato dall’Istituto promotore dell’incontro e da “Il Formichiere”, editore folignate.

Hanno partecipato: Maurizio Greci (sindaco di Sassoferrato), Galliano Crinella, Presidente dell’Istituto bartoliano, Patrizia Greci, Presidente dell’Associazione “La Miniera” e Vicepresidente del Parco Archeominerario delle Marche e dell’Emilia Romagna, Dennis Luigi Censi, Presidente della Fondazione Carifac, Marcello Cingolani, titolare de “Il Formichiere”, Stefano Gatti autore del volume, Mara Silvestrini, archeologa, Alvaro Rossi, storico.

Per molti di noi, direi quasi per tutti, l’incontro sulla miniera di Cabernardi è stata una riflessione di carattere storico, la sottolineatura di un grande capitolo dell’economia dell’entroterra anconetano-pesarese, un ricordo.

«Ricordo è una bella parola – spiegano gli organizzatori – il cui senso sta nella parola stessa: cum cordis, riportare ancora al cuore, non far passare sotto silenzio un’esperienza che ci tocca tutti e alla quale è giusto tornare perché lì possiamo trovare le radici, un riferimento anche ideale della nostra comunità».

(Redazione)

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