Senigallia Estate tra alti e bassi: il futuro è prolungare la stagione

Senigallia – Una stagione estiva in chiaroscuro che però potrebbe essere prolungata. Titolari e addetti degli stabilimenti e degli chalet concordano sul bilancio della stagione e chiedono attenzione.

Michel Lucarelli è il titolare di diversi chalet: 18 Nodi sul lungomare Da Vinci, il Lido delle Palme 96-97 e il Beach Brek 160 sul lungomare Italia a Marzocca. Lucarelli osserva quindi la situazione da prospettive diversificate.

«La politica di allungare la stagione estiva – dice – l’ho sposata da anni anche se da noi la mentalità è carente da questo punto di vista. Dopo il 10 settembre, quando riaprono le scuole, sembra sia già tutto morto e invece dovremmo proseguire fino al 30 e anche in ottobre se il meteo è clemente. Apriamo 1° aprile e chiudiamo il 30 settembre. Quest’anno si è registrato un calo generalizzato di presenze. Poi c’è il problema della comunicazione. Da noi non è stato come al Passetto o a Portonovo: il fenomeno delle mucillagini ci ha toccato marginalmente, c’è stato troppo allarmismo e la gente ha avuto paura».

Il 18 Nodi ha lavorato molto con il bar e con feste, compleanni, cene. C’è un problema che angustia Lucarelli ed altri suoi colleghi che hanno le attività nella zona.

«Bisogna assolutamente ripristinare il doppio senso di circolazione, lo abbiamo chiesto al Sindaco che ha preso nota. La viabilità così ci uccide: abbiamo tanti clienti dalla Vallesina che sono costretti ad allungare il percorso di molti chilometri per venire da noi. Il senso unico deve essere abolito».

In diversi sottolineano, però, che alcune manifestazioni ed eventi allestiti dal Comune hanno aiutato anche l’attività degli chalet e dei ristoranti pur in un calo generalizzato delle presenze in spiaggia.

E’ il caso di Valter Morganti dei bagni Tommi 38.

«L’Amministrazione comunale è stata brava – ammette – perché ha allestito molti eventi, tra cui il raduno delle Harley Davidson che è stato un vero successo e una bella sorpresa. Anche il Summer Jamboree, l’XMasters e il Rotondo Festival hanno creato movimento e interesse e i dati premiano la città che è la prima in fatto di iniziative e visibilità nella regione. Allungheremo la stagione fino a quando il tempo lo permetterà anche se globalmente è stata un’estate sottotono. Nonostante tutto abbiamo lavorato discretamente ma meno rispetto al passato».

Mimmo di Oggi Beach sottolinea che manifestazioni come il raduno delle Harley hanno portato una ventata di novità e di clienti e annuncia l’intenzione di prolungare l’apertura degli ombrelloni.

«E’ stata una stagione un po’ deludente – dice – pure a Ferragosto, anche se ci siamo consolati con diversi turisti stranieri, olandesi in particolare. Una richiesta: la strada non dovrebbe essere chiusa dalla rotatoria della Rotonda perché per chi non conosce Senigallia è difficile giungere in questo tratto di lungomare».

Il fanese Filippo Borioni che da 20 anni gestisce i bagni 77 chiede maggior attenzione a livello di promozione e di attrattive.

«Dal Covid c’è stato un calo in spiaggia e bisogna allungare la stagione, bisognerebbe riqualificare le strutture ricettive, offrire un’ospitalità migliore e fare una miglior promozione per essere più attrattivi. Bene il raduno delle Harley in giugno».