Senigallia La pugliese 25enne Mad vince la finale del Cantagiro

Senigallia – È una giovane di Altamura, Maddalena Cicorella in arte Mad la vincitrice della finale nazionale del Cantagiro 2024, giunto alla 62ma edizione, disputata nella serata di sabato scorso al Teatro La Fenice.

Mad, che lavora nella tabaccheria di famiglia in Puglia, da 10 anni studia canto e ha frequentato l’accademia di musica a Roma, ha cantato sul palco della Fenice Terra Rossa, un brano scritto da lei, inedito e che, ha affermato la giovane «mi rappresenta totalmente, descrive perfettamente la mia personalità, fatta di momenti ironici e gioiosi e spazi malinconici e rabbiosi»

La serata è stata condotta da Marco Zingaretti, storico presentatore anche degli eventi marchigiani di Miss Italia, che sul palco era affiancato dalla showgirl e cantante Sabrina Marinangeli mentre il presidente della giuria era il Maestro Adriano Pennino.

La regia dello spettacolo era curata da Giulia Carla de Carlo e l’edizione 2024 è stata dedicata al direttore generale Elvino Echeoni recentemente scomparso.

Il Cantagiro ha reso celebri tanti cantanti italiani, tra i quali Adriano Celentano, Massimo Ranieri, Gianni Morandi, Lucio Battisti, Rita Pavone, Caterina Caselli, Domenico Modugno, Claudio Villa, Gino Paoli, Lucio Dalla e dal 2005 è organizzato dal promoter Enzo De Caro.

Applaudita ospite della finale senigalliese della kermesse è stata Fiordaliso che ha cantato i suoi successi degli anni ‘80 a cominciare da “Non voglio mica la luna”, con il pubblico ad accompagnarla, per proseguire con “Oramai”, “Se non avessi te”, “Il mare più grande che c’è (I love you man)”, “Fatti miei”.

Al secondo posto si è classificato il romano Stefano Aieta, seguito dalla marchigiana, di Staffolo, Martina Boezio che ha cantato Buonanotte ed ha vinto anche il Premio Sergio Bardotti, intitolato al celebre paroliere scomparso nel 2007.

Sul palcoscenico a premiare i cantanti anche il sindaco di Senigallia Massimo Olivetti, che ha sottolineato i tanti eventi che hanno arricchito l’estate senigalliese tra cui il Cantagiro, la dott. Elisabetta D’Amico e gli assessori Gabriele Cameruccio e Simona Romagnoli.

Targhe e premi anche per il giovane mantovano Tristan, originalissima la sua interpretazione, la calabrese Erika Grossetti, i marchigiani Asia e Francesco Simoncini, i toscani Biagio e Freakybea e il romano Morto, che si è visto assegnare il premio dai suoi colleghi concorrenti del Cantagiro.

«Siamo molto soddisfatti di aver portato a Senigallia la kermesse – ha detto Marco Zingaretti – un’affascinante storia tra musica, costume e cultura, testimone di avvenimenti storici e sociali, che hanno accompagnato l’evoluzione della nostra Italia».