Segui QdM Notizie

Tendenze

Serra de’ Conti Sfide e opportunità nel futuro delle imprese

Incontro di studio che ha approfondito tra l’altro il tema di stretta attualità sul Concordato preventivo biennale

Serra de’ Conti – Affollatissimo incontro di studio e approfondimento incentrato su un tema che abbracciava un importante platea di imprenditori e professionisti: Il futuro delle Imprese sfide e opportunità”.

L’incontro di studio tenutosi nell’accogliente Sala Italia del palazzo comunale gremita per l’occasione, propedeutico a un nuovo modo di affrontare e approfondire le problematiche di carattere fiscale, civilistico, sociale che stanno profondamente impattando e modificando questo difficile periodo storico, coinvolgendo una vastissima platea di imprenditori e professionisti.

La novità assoluta che si presume d’ora in poi essere il quotidiano e sicuramente occuperà sino a fine ottobre, è quella sull’apicale tema del Concordato preventivo biennale, norma in continuo movimento, di attuale emanazione che tanti dubbi e timide certezze sta rappresentando i cui continui aggiustamenti per renderla appetibile si stanno ancora susseguendo.

Sul tema II concordato preventivo biennale: luci ed ombre. Come si aderisce, a chi conviene, ultimi aggiornamenti”, hanno relazionato anche con l’aiuto di alcuni esempi pratici, il rag. Giorgio Luchetta e il dott.Enrico Vantaggi. 

Gli adeguati assetti organizzativi (Principio ISA 570) 

Obbligo degli amministratori a istituire adeguati assetti organizzativi, amministrativi e contabili al fine di intercettare gli indizi di crisi e mantenere la continuità.

«L’imprenditore, che operi in forma societaria o collettiva, ha il dovere di istituire un assetto organizzativo, amministrativo e contabile adeguato alla natura e alla dimensione dell’impresa, anche in funzione della rilevazione tempestiva della crisi dell’impresa».

La trattazione di questo importantissimo tema è stata semplificata ed illustrata nella sua assoluta importanza dalla pratica comunicativa di due studiosi della materia, il dott. Mirko Bartocci  e la dott.ssa Francesca Vignaroli.

Sempre per rimanere in tema sulle novità di questo travagliato periodo che declina verso il fine anno, si è parlato inoltre della Funzione degli istituti di credito nella continua modifica dello scenario economico del Paese.

La Bcc Ostra Vetere, banca del territorio con mission di sostenere le imprese nel percorso di innovazione tecnologica e sostenibilità, era rappresentata da tre valenti relatori, la sott.ssa Giorgia Obici (Bunsiness partnership manager finservice), il dott. Gianluca De Candia  (Amministratore unico prime advisory) e il dott. Alessandro Gentili (Responsabile ufficio innovazioni e investimenti Finservice), noti esperti della materia, hanno relazionato su un tema assai attrattivo che attiene alle agevolazioni previste dal Piano di Transizione 5.0. introdotto dall’articolo 38 del Dl 19/2024, a sua volta attuativo del Piano nazionale di ripresa e resilienza.m, Pnrr. 

Ha chiuso l’affollatissimo e seguito ciclo delle relazioni il dott. Francesco Serpilli. Il suo intervento si è concentrato su una tematica in questo momento in grande ascesa quale risulta essere la gestione del costo del lavoro tramite il ricorso welfare.

© riproduzione riservata

News

Questi contenuti sono realizzati dalla redazione di QdM Notizie.
Sei interessato a diffondere i nostri articoli o collaborare con noi?
Scrivici a [email protected]