Cronaca
SERRA SAN QUIRICO, LA KERMESSE IL TEATRO CIVILE NEL CUORE DI NAPOLI
25 Aprile 2015
SERRA SAN QUIRICO, 20 aprile 2015 – Domani, 21 aprile, da mattina a sera, l’appuntamento è con una Giornata Speciale dedicata alla legalità, con una serie di eventi dedicati al Nuovo Teatro Sanità di Napoli. Il Nuovo Teatro Sanità di Napoli è un avamposto di legalità e di Teatro Civile nel cuore di Napoli; è gestito dai ragazzi del quartiere, “ragazzi difficili” che qui si impegnano in prima persona per far crescere il teatro, completamente autogestito e autofinanziato. Questa straordinaria esperienza che sta trasformando la comunità viene raccontata a Serra San Quirico da Mario Gelardi, regista teatrale, sceneggiatore e scrittore, attualmente direttore artistico del Nuovo Teatro Sanità di Napoli e collaboratore di Roberto Saviano. Con lui, a partire dalle ore 9 al Teatro Palestra, altre figure che “lavorano a riflettori spenti” l’impegno per l’educazione dei giovani del quartiere: Antonio Loffredo, Parroco del Rione Sanità di Napoli, e Daniela Paparella, Dirigente Scolastico Scuola Media “C. Poerio” di Napoli.
Dopo l’incontro, segue lo spettacolo “FUORI. Quando i ragazzi escono da Nisida”, di Mario Gelardi: in scena sono i ragazzi del Nuovo Teatro Sanità che raccontano le esperienze dei giovani di Nisida, il carcere minorile di Napoli. “Se pensiamo a un ragazzo, a una ragazza, li immaginiamo proiettati al futuro – spiegano a proposito dello spettacolo – perché è proprio della gioventù dell’anima guardare avanti, inseguire mete, gettare il cuore oltre ogni ostacolo. A Nisida non è così. Il passato è l’unica dimensione del tempo che i ragazzi in carcere possiedono davvero. Affrontare il discorso sul futuro è accettare una sfida. Perché nessun ragazzo di Nisida, come nessuno di noi, può determinare se vivrà, se sarà in salute, se riuscirà ad ottenere quel lavoro o a sposare quella persona, ma ciascuno può lavorare sul modo in cui affronterà i problemi e le opportunità che il domani gli porterà”.
Segue lo spettacolo una performance teatrale frutto dell’incontro tra la Scuola Media Poerio di Napoli, il Nuovo Teatro Sanità di Napoli e l’ITAS Morea-Vivarelli di Fabriano).
La rassegna riprende alle ore 15 ancora con “Ragazzo mio”, uno spettacolo della Scuola Media “Carlo Poerio” di Napoli (classe terza D) frutto di un percorso di educazione alla legalità.
Alle ore 21, ancora al Teatro Palestra, va in scena “Sweet Lips – Una ricerca a partire da Salomè”, uno spettacolo di Chiara Migliorini e Fernando Giobbi, con gli studenti del Laboratorio Interclasse Liceo Artistico e Linguistico “Leon Battista Alberti” – Alma Mater srl, Scuola Secondaria di Secondo Grado di Piombino (LI).
Lo spettacolo prende la figura di Salomé come pretesto per indagare la corruzione sociale, la follia umana e il fanatismo della società attuale. La drammaturgia, tagliente e ironica, ritrae risate deliranti, movimenti furiosi e sguardi attoniti per evidenziare un mondo sensuale come due labbra dolci e che nasconde tutto il marcio della corruzione come malattia del potere.
Nella foto, il regista Mario Gelardi