Serra San Quirico L’Amministrazione comunale guarda ai giovani

Serra San Quirico – Focus sui giovani. Insediata solo da qualche mese, la nuova Giunta sta già lavorando per promuovere iniziative in loro favore. La prima, la Rete urbana teatro ragazzi.

«Ignorata da chi ci ha preceduto, è stato uno dei primi progetti dell’Amministrazione comunale», ha detto la sindaca Debora Pellacchia.

Gli altri Comuni, Jesi che ne è il capofila, Arcevia, Montecarotto, Montemarciano, Appignano, Santa Maria Nuova, Castelbellino, Sassoferrato, Cingoli, Staffolo, Ostra, San Marcello, Monte Roberto, Senigallia, Chiaravalle, Corinaldo, avevano già aderito lo scorso aprile.

Si tratta di un progetto innovativo che si avvale del sostegno della Regione Marche e dell’Amat, per promuovere il Teatro Ragazzi nelle varie programmazioni invernali ed estive di ognuno dei teatri delle province di Ancona e Macerata, con il supporto e la gestione coordinata dall’Impresa Sociale Teatro Giovani Teatro Pirata.

«E, sempre per i ragazzi – ha spiegato la Sindaca – abbiamo messo a bilancio 500 euro per il Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze».

L’idea è quella di proporre un incontro con la ragioneria per spiegare ai giovani cittadini come funziona un bilancio e come gestire la piccola ma significativa cifra per le cose che più stanno loro a cuore. È stato in concomitanza dell’80esimo Anniversario della Liberazione di Serra San Quirico che i neo-diciottenni hanno ricevuto il battesimo civico, con la consegna della Costituzione e di una copia del volume “Pagine di guerra e di speranza”, regalato dalla presidente dell’Anpi Luciana Gasparini. Il volume racconta gli ultimi giorni di occupazione nazi-fascista e la liberazione, è il chronicon di don Armando Cruciani.

«È una cerimonia a cui teniamo molto, non solo per mantenere un ideale legame con la vostra generazione, ma anche per coinvolgervi direttamente nella vita del nostro Comune, per rendervi parte di qualcosa che, se pur sentite forse lontano, è anche vostro», le parole con cui la Sindaca si è rivolta ai giovani.

«Nell’immaginare il vostro futuro, che vi auguro sia radioso e ricco di soddisfazioni, ricordatevi di questi valori e dell’esempio di coloro che hanno reso possibile l’Italia democratica che oggi conosciamo: partigiani, politici, scrittori, musicisti, attivisti. Qualsiasi sia la strada che sceglierete domani, ricordatevi che avete tra le mani un grande potere creativo, utilizzatelo per cambiare in meglio la nostra società e per promuovere un futuro di pace e di sviluppo sostenibile. Ora tocca a voi».

Nel giorno dell’80 Anniversario della Liberazione, l’inaugurazione della mostra “Antifasciste e antifascisti, madri e padri costituenti” dell’artista Mabel Morri, la presentazione del saggio “Bella Ciao” con l’autore, prof. Ruggero Giacomini. E, Infine, il concerto con la Band Mentùa e il coro Comunanza Canora.