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Serra San Quirico Raddoppio ferroviario, Rfi pubblica la gara d’appalto per 394 milioni
Si tratta di una gara d’appalto integrato, una modalità affidata esclusivamente ai lavori del Pnrr. Si legge nel documento che «tale attività costituisce il lotto 2 del più ampio progetto della tratta PM 228 – Castelplanio»
13 Giugno 2023
Serra San Quirico – Con la chiusura della Conferenza dei Servizi il 26 aprile, la gara d’appalto era attesa proprio in questi giorni: è di questa mattina alle 10 la pubblicazione del documento sul sito Rfi e nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.
Si tratta di una gara d’appalto integrato, una modalità affidata esclusivamente ai lavori del Pnrr. L’importo posto a base di gara è di € 394.398.092,74 al netto Iva, di cui euro 15.473.334,17 per oneri relativi all’attuazione dei piani di sicurezza, non soggetti a ribasso.
Per il completamento dell’opera è stato nominato come Commissario Straordinario di Governo Vincenzo Macello, Vice Direttore Generale di RFI.
In riferimento ai lavori di realizzazione del raddoppio della tratta ferroviaria Genga – Serra San Quirico, sulla linea Orte-Falconara, si legge nel documento: «Tale attività costituisce il lotto 2 del più ampio progetto di raddoppio della tratta PM 228 – Castelplanio».
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Il progetto Rfi, che pur ha subito una «ottimizzazione progettuale» con la quale sono stati «superati i pareri contrari pervenuti», come scritto nella determinazione conclusiva della Conferenza dei servizi, è contestato dal sindaco stesso di Serra San Quirico, Tommaso Borri che ha fatto ricorso al Tar, sostenuto dal Comitato Gola della Rossa, forte della variante progettuale proposta.
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Ora si è in attesa del responso dell‘udienza al Tar di Roma fissata per il 21 giugno.
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