Staffolo Chiusura filiale Intesa Sanpaolo: arriva la Banca Mobile

I servizi e le agevolazioni proposte dall’istituto di credito non convincono il sindaco Sauro Ragni che punta ad assicurare ai propri concittadini una presenza duratura nel tempo

di Cristiana Loccioni

Staffolo, 2 marzo 2023 – È ufficiale la chiusura delle filiali Intesa Sanpaolo che interesserà, come noto, oltre a Staffolo anche Genga, Cerreto d’Esi, Serra San Quirico.

Una decisione presa dall’alto, e ben poco possono fare i Sindaci dei Comuni interessati, se non lavorare per attenuare le conseguenze che andranno a pesare sui cittadini di questi piccoli centri.

La banca, dal canto suo, fa sapere che nell’immediato offrirà un servizio innovativo: “Banca Mobile – Drive Bank“, si tratta di un camper che un giorno alla settimana, arriverà in paese con due postazioni che garantiranno le operazioni bancarie tipiche dello sportello fino ad oggi utilizzato.

Contestualmente saranno attivate convenzioni con tabaccai, nel caso di Staffolo due i punti individuati, che permetteranno pagamenti e prelievi, sarà inoltre possibile prelevare per i prossimi 6 mesi senza commissioni in tutti gli sportelli bancomat nel territorio italiano, e per i prossimi 12 mesi nei 45.000 punti Mooney distribuiti sul territorio.

Il sindaco Sauro Ragni (foto in primo piano), però non ci sta, e prendendo atto dei servizi e delle agevolazioni proposte da Intesa Sanpaolo come il Circuito Mooney e Banca Mobile, ritiene che tali servizi non siano sufficienti, e soprattutto non siano duraturi nel tempo, cosa invece determinante per la tranquillità del cittadino.

Attivando tutte le vie istituzionali, Unione Montana, Provincia e Regione Marche, ha fatto richiesta per l’installazione di un bancomat di ultima generazione, non solo nel centro del paese ma anche in contrada Coste, individuando e comunicando 4 punti dove l’installazione potrebbe essere possibile.

La stessa richiesta di installazione è stata inoltrata dal Sindaco già diverse volte a Poste italiane rimarcando l’importanza di tale servizio al fine di non privarne la popolazione perchè necessario soprattutto per le fasce più deboli, e motivando tale urgenza con l’assenza completa sul territorio di un punto prelievo.

Il primo cittadino si sta muovendo in tutte le direzioni e si è fin dall’inizio adoperato facendo approvare un documento unico a livello di Unione Montana che verrà inviato a Regione, Provincia e alla stessa banca.

Domani è previsto un Consiglio comunale con ordine del giorno congiunto tra i gruppi consiliari di maggioranza e minoranza.

Inoltre, domenica 5 marzo in occasione del Report amministrativo che si terrà al Teatro Cotini il Sindaco illustrerà alla cittadinanza tutte le varie possibilità che sta valutando con altri istituti di credito.

Fermo restando che queste decisioni lasciano ben poca scelta a chi le subisce, l’obiettivo di Suro Ragni rimane comunque quello di assicurare ai propri concittadini un servizio duraturo nel tempo.

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