Staffolo Chiusura Kiosco: «Avevamo solo questo, ce l’hanno portato via»

Staffolo – Un’estate segnata da grandi successi per il borgo di Staffolo, ultimo quello della Festa del Verdicchio, ma che si sta chiudendo con l’amaro in bocca per i gestori del Kiosco Europa i quali nella giornata di mercoledì per disposizione del Questore hanno visto la chiusura, per 15 giorni, dell’attività a seguito atti vandalici e zuffe occorse qualche mese fa.

Nicola Valeri, che da tempo gestisce la cooperativa senza scopo di lucro, fatta di volontariato, dove il ricavato viene reinvestito nel paese sbotta: «Non ha senso tutto questo, non serviva, sì è vero, all’inizio c’era stato qualche disordine, il Comune in un primo momento con un’ordinanza ci aveva ridotto l’orario della musica dalle due a mezzanotte, successivamente ripristinata e non erano più successi fatti che potessero portare a questa chiusura».

Ce l’avevano messa tutta, avevano rinforzato anche la sicurezza «non me lo aspettavo veramente, lo facciamo solo per il paese, a maggior ragione credo che era da tutelare questa attività, siamo veramente delusi, sicuramente l’anno prossimo non lo riprenderemo».

Una decisione questa che non andrà a discapito solo del Kiosco, punto di ritrovo non solo per Staffolo ma anche per i paesi limitrofi, ma anche di tutte le attività commerciali del paese.

«Lavoravano tutti, il venerdì c’era sempre tanta gente, oltre a noi lavoravano il bar, l’enoteca e i ristoranti, i ragazzi raggiungevano il paese con il pullman e si fermavano per una pizza per venire successivamente da noi».

«Ce l’abbiamo messa veramente tutta, prima di iniziare la stagione avevo fatto una premessa, dicendo “diamoci una mano, sono sempre i soliti 5 che fanno casino”, siamo una cooperativa senza scopo di lucro, lavoriamo per il paese per portare gente nuova, per dare una mano anche alle attività, e ci eravamo riusciti, allo stato attuale delle cose, non credo che l’anno prossimo continueremo»

Anche il sindaco Sauro Ragni dice la sua.

«Come Amministrazione comunale ci siamo attivati per far sì che questa attività restasse in piedi, nell’interesse della comunit, sopratutto per i ragazzi, per farli restare in paese, ma anche per le attività commerciali, si sono create opportunità di lavoro, faremo di tutto perché il Kiosco non chiuda, per i ragazzi e anche per il paese stesso»

«Avevamo solo questo, un punto di ritrovo e di divertimento, ce l’hanno portato via anche quest’anno», conclude Valeri.