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Staffolo Giuseppa Perozzi celebrata con un’opera d’arte

Oggi la comunità ricorda i martiri del 1944 con particolare attenzione rivolta a una donna figura eminente di coraggio e umanità

Staffolo – Commemorazione degli eroici martiri del 29 giugno 1944, un capitolo oscuro ma significativo della nostra storia locale.

Oggi, domenica 30 giugno, la comunità si riunirà per onorare la memoria di coloro che hanno sacrificato la vita per la libertà, con particolare attenzione rivolta a Giuseppa Perozzi, figura eminente di coraggio e umanità.

L’evento avrà luogo in due tappe principali. Alle 10.30 a Coste, avverrà l’inaugurazione di un’opera d’arte dedicata a Giuseppa Perozzi, nella omonima piazza, creata con passione e maestria dall’artista jesina Elisa Latini. Quest’opera non solo celebra la memoria di Giuseppa ma rappresenta anche il suo straordinario coraggio che ha illuminato i giorni più oscuri della nostra storia.

Successivamente, alle 11, la cerimonia si sposterà nel capoluogo con la messa presso la chiesa di Sant’Egidio e a seguire la benedizione delle corone e la deposizione in memoria dei caduti presso Piazza IV Novembre e Piazzale dei Martiri.

La cerimonia civile sarà accompagnata dalla partecipazione della Banda musicale Città di Staffolo e dai labari delle associazioni cittadine, simboli di unità e solidarietà.

La storia di Giuseppa Perozzi è un esempio di straordinaria umiltà e coraggio. Nata il 28 settembre 1921 da Giovanni e Dercea Albanesi, era conosciuta come una donna umile, inizialmente cucitrice di biancheria, poi casalinga. Avrebbe potuto condurre una vita tranquilla come tante altre donne del paese; tuttavia, il destino la chiamò a un atto di eroismo senza pari il 29 giugno 1944, quando rischiò la vita raccogliendo pezzi di indumenti dei sette civili fucilati per garantirne il riconoscimento e la giusta commemorazione.

Quel giorno Giuseppa ha sfidato l’ordine dei nazisti di lasciare i corpi in bella vista per 48 ore, rischiando la sua vita per restituire dignità ai caduti. Il suo gesto non solo ha dimostrato un coraggio eccezionale ma ha anche permesso di identificare le vittime e di onorare il loro sacrificio.

“Il suo spirito di resistenza e umanità rimane un faro di speranza e ispirazione per tutti noi – commenta il sindaco Sauro Ragni, recentemente rieletto per un nuovo mandato -. Questa commemorazione non è solo un dovere verso il passato, ma anche un impegno a portare avanti i valori di giustizia e libertà che Giuseppa e i martiri del 29 giugno 1944 hanno difeso con la propria vita. Ed è con grande orgoglio e profonda emozione che proseguiamo il percorso avviato dalla passata Amministrazione che ha portato alla realizzazione di Piazza Giuseppa Perozzi nella frazione di Coste e ora la deposizione, in questa data storica per la nostra comunità, di un busto in onore della nostra concittadina e partigiana. Un gesto che rappresenta anche un monito per le future generazioni sull’importanza del coraggio civile e della resistenza contro ogni forma di oppressione”.

© riproduzione riservata

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