Cronaca
Staffolo Ritrovato il corpo senza vita del giovane scomparso
3 Febbraio 2023
Il tragico rinvenimento da parte delle Unità Cinofile da Soccorso di Jesi e i Carabinieri in un oliveto non distante dall’abitazione del ragazzo
Staffolo, 3 febbraio 2023 – Un epilogo tragico quello che ha portato al ritrovamento del corpo senza vita del 17enne di origini romene del quale non si avevano più notizie da ieri.
Il corpo senza vita del ragazzo è stato rinvenuto dalle Unità Cinofile da Soccorso di Jesi e i Carabinieri, intorno alle 13.30 in un oliveto situato ai margini della via che poi si inoltra impervia, la quale passa anche da quella che era la sua abitazione.
L’ipotesi è quella di un gesto estremo, disperato, che lascia nell’angoscia e nel dolore i familiari e quanti sin da stamattina si erano prodigati nelle ricerche.
Era stata affissa nei bar e nelle fermate degli autobus di Staffolo, Comuni limitrofi e a Jesi, dove frequentava la scuola superiore, la sua foto nella speranza che qualcuno avesse potuto notarlo ma tutto, purtroppo, è risultato inutile.
Le ricerche erano iniziate dalle prime ore di stamattina con un dispiegamento di uomini e mezzi che era andato via via aumentando: di lui non si avevano notizie dalle ultime 24 ore.
Da quanto si è potuto apprendere dopo essere uscito per andare a scuola, a Jesi, infatti, non aveva fatto più ritorno a casa.
L’attività di ricerca attivata aveva coperto il territorio circostante Staffolo, spingendosi anche verso Apiro, nella zona del parco acquatico Eldorado erano stati perlustrati alcuni casolari abbandonati, ci si era spinti sino a Coste, monitorando anche Jesi.
I Vigili del Fuoco avevano allestito il Posto di Comando Avanzato in Piazzale dei Martiri, dove si trova anche la Stazione dei Carabinieri.
Sul posto dopo il ritrovamento, il comandante della Compagnia Carabinieri di Jesi, capitano Elpidio Balsamo, il medico legale, il magistrato per l’autorizzazione alla rimozione della salma.
Il sindaco Sauro Ragni sin dalla mattina ha seguito l’evolversi della vicenda.
Alle ricerche avevano preso parte la Protezione Civile di Staffolo, con il coordinatore Gianluca Pelatelli, insieme ai gruppi di Castelbellino, Sassoferrato, Agugliano e le Unità Cinofile da Soccorso di Jesi con i cani Thor e Brugola.
(p.n.)
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