Vallesina “Amore all’Infinito”: l’infinita bellezza dei nostri borghi

Vallesina – «Un successo straordinario, con nove giorni di eventi, 40 appuntamenti e 50 tra artisti e associazioni coinvolti».

Parte dai numeri l’analisi di Michael Bonelli, presidente dell’associazione culturale Willer&Carson, in merito alla rassegna “Amore all’Infinito” – svoltasi dal 6 all’8 settembre – che ha portato nei sei Comuni del Distretto Borghi della Cultura attori, musicisti e performer.

Dalla poesia portata nelle strade e nelle botteghe di Maiolati Spontini, Castelplanio, San Paolo di Jesi, Rosora, Montecarotto e Monte Roberto, alle esibizioni di danza all’aperto, passando per pièce teatrali, improvvisazione, letture e canto-racconto.

È stato un percorso molto articolato quello del progetto “Amore all’Infinito”, inserito nel Festival Marchestorie.

«Sono state gettate le premesse per costruire, come Distretto, iniziative comuni, nel nome della cultura e della valorizzazione del nostro territorio. Azioni che solo mettendoci insieme, partendo da cosa ci accomuna e nello stesso tempo esaltando le nostre specificità, possiamo costruire in maniera efficace per le nostre comunità e per la storia dei nostri borghi».

È il bilancio di Tiziano Consoli, sindaco di Maiolati Spontini, comune capofila del Distretto Borghi della Cultura.

Tra gli eventi cardine di questa rassegna c’è stato l’incontro nel giardino della Casa Museo Gaspare Spontini dal titolo “Otto poeti per Leopardi, con un componimento per i borghi e trecento parole per il Poeta dell’Infinito“, a cura del pluripremiato poeta, narratore e saggista Dante Arnaldo Marianacci, già dirigente per la cultura del Ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale.

Con lui si sono misurati in versi Gabriella Cinti, Eugenio De Signoribus, Maria Lenti, Luigi Martellini, Alessandro Moscè, Oscar Sartarelli, Silvia Segnan, Norma Stramucci.

L’incontro poetico, realizzato in collaborazione con La Casa della Poesia in Abruzzo – Gabriele d’Annunzio, è stata un’occasione importante per celebrare la poesia e rendere omaggio a Giacomo Leopardi, esplorando il tema dell’infinito con uno sguardo sui borghi della Vallesina.

Le opere che sono state donate al termine dell’incontro ai Borghi della Cultura e ai poeti sono di Nazareno Rocchetti (artista nativo di Filottrano ma residente a Cingoli, esposto in tutto il mondo) e Gastone Pietrucci (etnomusicologo, cantante, direttore artistico regista teatrale e artista italiano, fondatore del noto gruppo di canto popolare La Macina).

«Abbiamo acceso i borghi e coinvolto le comunità – ha detto ancora Michael Bonelli – con incursioni poetiche, atelier, danza, musica, improvvisazione, teatro e canto-racconto. Siamo certi di aver piantato insieme semi importanti che daranno frutti per la cultura, l’arte, la poesia e la bellezza nella Media Vallesina».