Cronaca
VALLESINA “COLLISIONI DAL VERDICCHIO ALLE MARCHE”, IN ARRIVO A JESI 30 ESPERTI DA TUTTO IL MONDO
31 Agosto 2016
JESI, 31 agosto 2016 – Saranno una trentina gli esperti che da tutto il mondo arriveranno a Jesi ed in Vallesina nell’ambito dell’iniziativa “Collisioni dal Verdicchio alle Marche”, la quattro giorni di degustazioni sul bianco più premiato d’Italia e sulle Doc marchigiane organizzata dall’Istituto Marchigiano di Tutela Vini (IMT), con la regia di del Direttore Scientifico di Vinitaly International Accademy, Ian D’Agata, in partnership con il promo festival agrirock d’Europa. Dal 2 al 5 settembre il drappello di esperti (giornalisti, buyer e stakeholder) procederà ad una serie di degustazioni guidate dei vini marchigiani più noti; si partirà dal più conosciuto e premiato a livello internazionale, vale a dire il Verdicchio per poi passare al Rosso Conero, Bianchello del Metauro, Colli Pesaresi e Colli Maceratesi Ribona, Lacrima di Morro d’Alba, Serrapetrona e Pergola. Non solo, gli ospiti stranieri avranno anche incontri a tavola con gli chef stellati Mauro Uliassi ed Enrico Recanati. A questi momenti a tavola si succederanno visite alle bellezze del territorio, dalla zona di Jesi a Matelica, con i teatri Pergolesi e Piermarini, a quelle delle Riviera del Conero e della Baia di Portonovo per poi addentrarsi nello splendido scenario delle Grotte di Frasassi.
“In programma anche due verticali di Verdicchio dei Castelli di Jesi e di Matelica – si legge in una nota – con vini prodotti dal 1990 ad oggi, cene e assaggi a base di prodotti tipici locali presso Palazzo Balleani, sede del Polo enogastronomico regionale Food Brand Marche”.
Gli ospiti stranieri provengono da ogni parte del mondo, ci sono statunitensi ed europei, Cinesi, orientali canadesi e da altri Paesi, tutti, però, specializzati e conoscitori dell’arte enologica.
“Collisioni dal verdicchio alle Marche – spiega Alberto Mazzoni, Direttore dell’IMT – sarà una full immersio nella cultura enoica e nei territori marchigiani; un’occasione unica per le 35 aziende IMT aderenti al progetto che per la prima volta potranno promuovere nei luoghi di produzione del Verdicchio e delle nostre denominazioni più caratterizzanti il nostro territorio ad un panel selezionato di livello internazionale”. Della necessità di promuovere i grandi vini italiani in tutto il mondo ne è convinto anche Ian D’Agata , direttore creativo del Progetto Vino e Collisioni; oltre ai vini, però, D’Agata reputa “importante portare gli esperti che contribuiscono a determinare la fortuna di un vino nel mondo a visitare e toccare con mano il territorio di produzione e la cultura agricola in cui il vino nasce. Per questo – ha concluso D’Agata – Collisioni è felice di approdare in una delle regioni più belle d’Italia e dai vini giustamente famosi in tutto il mondo”. Vino e territorio dunque, per diffondere nel mondo il piacere del buon bere e la bellezza dei luoghi dove nascono e si producono vini importanti come il Verdiccchio dei castelli di Jesi e Verdicchio di Matelica.
(s.b.)