Cronaca
VERTENZA ELICA Acquaroli: «Regione non abbandonerà il territorio alla disperazione»
1 Giugno 2021
Previsto, a breve, un nuovo incontro tra regione e vertici aziendali di Elica
FABRIANO, 1 giugno 2021 – «Come istituzione rappresentiamo e difendiamo le Marche. Non possiamo difendere ciò che abbandona il nostro territorio. A brevissimo convocheremo un ulteriore incontro con i vertici aziendali per comprendere i termini del cambio radicale del piano industriale prospettato nell’ultimo incontro avuto. Sulla base di questa ulteriore verifica, valuteremo i margini di un altro incontro con le organizzazioni sindacali per definire una strategia di uscita da questa crisi devastante per il territorio».
È la sintesi del confronto di ieri, che ha messo ancora una volta attorno ad un tavolo il presidente Francesco Acquaroli e le organizzazioni sindacali e le RSU di Elica.
Sono state ricevute in Sala Verde di Palazzo Raffaello insieme al vicepresidente Mirco Carloni e all’assessore al Lavoro Stefano Aguzzi.
Ai sindacati sono stati riferiti gli esiti dell’incontro con l’azienda, avvenuto lunedì 24 maggio.
Nei giorni scorsi, a margine del secondo incontro con l’azienda in regione, la disponibilità di Elica ad una “Profonda revisione” del piano industriale (riduzione dei volumi produttivi da 1.400.000 a meno di 400.000, la chiusura di reparti a Mergo, quella dello stabilimento di Cerreto D’Esi ed il trasferimento di linee produttive in Polonia) , senza però riscontrare la disponibilità dell’azienda a ritirarlo.
Ai rappresentanti dei lavoratori il Presidente Acquaroli ha assicurato che «La Regione non abbandonerà il territorio alla disperazione. Il ritiro del piano industriale è propedeutico al necessario confronto tra le parti».
(Redazione)
©RIPRODUZIONE RISERVATA